Acrilico, oggetti, resina su tela
Opera con cornice pronta per essere appesa
Nell’opera Flaneur mi rappresento come un viandante che attraversa la città senza una meta, osservando tutto ciò che mi circonda con sguardo sempre nuovo e con uno spirito libero dai vincoli razionali, spaziali e temporali.
Questa è la mia idea del viaggio, come un abbandono a direzioni inconsuete, agli incontri casuali, ai dettagli inattesi, agli sguardi fuggenti, a un fascio impazzito di colori sgargianti che il paesaggio offre e che solo uno spirito libero riesce a cogliere e a riformulare con creatività.
Su una tela nera, un orologio – simbolo del tempo meccanico – si ferma e un fascio bianco traccia il viaggio libero del flaneur, che spezza i vincoli spaziali e temporali e si mischia ai colori vivaci di tutti gli stimoli che il sognatore coglie lungo il tragitto, plasmandoli in qualcosa di nuovo col suo spirito creativo.